अबिधानमाला

abidhānamālā


abidhānamālā-, sf. “collana di parole” dizionario

IAST devanāgarī traduzione riferimento
dakṣa दक्ष agg. capace, abile, adatto, accorto, competente, intelligente, ingegnoso
N. di una divinità vedica generata da aditi, dio del sacrificio, creato dal pollice di brahmā, allo stesso tempo padre e figlio di aditi e padre di diti.
Si legge nel RV X. 72 2-4: L’esistenza … ebbe origine dalla non-esistenza … dakṣa nacque da aditi e aditi fu figlia di dakṣa”. Dakṣa viene associato all’abilità sacerdotale, ponendosi come garante dell’efficacia del sacrificio e della continuità del contatto con gli dèi, elementi la mancanza dei quali avrebbe compromesso la stabilità e il perdurare del cosmo. In tale accezione, viene indicato come uno dei principi sovrani dell’universo.
Si narra di un sacrificio intrapreso da dakṣa al quale non era stato invitato śiva. Dadhīca, allora, lo rimproverò per la dimenticanza, ma ribatté di aver agito deliberatamente, in quanto il sacrificio era dedicato a viṣṇu il solo Signore Supremo. A questo punto comparve il tremendo virabhadra, personificazione dell’ira di śiva, e tutti i sacerdoti officianti, tranne dakṣa fuggirono via. Egli implorò perdono, e gli fu detto di rifugiarsi in rudra (śiva): “Meglio la sua ira, che le benedizione di altri dèi!”. (DIS)
1
dakṣinā दक्षिना sf. vacca prolifica, vacca da latte; onorario, dono al sacerdote officiante (in origine una vacca); donazione al sacerdote; dono, donazione a; b
dakshināvat दक्स्हिनावत् agg. che offre doni sacrificali; ricco di ricompense sacrificali a
dadhyac दध्यच् N. di un mitico ṛṣi o sacrificatore a
damunas- दमुनस् sm. fuoco, agni a
damūnas दमूनस् agg. che appartiene a, consacrato, devoto o caro alla casa e alla famiglia, agni a
daśagva दशग्व N. di un aṅgiras a
dasma दस्म agg. che compie atti meravigliosi, straordinario (RV) 1
dānastuti दानस्तुति sf. , elogio della liberalità; N. di un tipo di inno a
dāś दाश् servire, onorare un dio con; offrire, donare a, concedere, accordare, dare 1
dās दास् agg. ifc. m. nom. pl. di da-, che dà, che accorda, che concede, che offre, che effettua, che compie, che produce 1
digantara दिगन्तर sn. regione del cielo, spazio, atmosfera 1
digambara दिगम्बर agg. “vestito di cielo”, i.e. completamente nudo;
sm. mendicante nudo; N. si śiva o skanda
1
didhyānāḥ दिध्यानाः priant - (Bergaigne) a
divispṛś दिविस्पृश् agg. che tocca, che raggiunge il cielo a
diś दिश् sf. direzione, punto cardinale; quadrante o regione indicata, località, luogo, posto
vb. cl. 3 P. indicare, porre in rilievo, indicare
1; 2
dhīti धीति sf. visione, intuizione, pensiero, riflessione, intenzione, devozione, preghiera 1
duḥkha दुःख agg. a disagio, inquieto, spiacevole, sgradevole; sn. scomodità, disagio, ansia, dolore, tristezza, difficoltà 1
dus दुस् (dur davanti le vocali e le sonore) pref. peggiorativo, cattivo, difficile, pericoloso, difettoso, inferiore 1
durdharṣa दुर्धर्ष agg. difficile da afferrare, da prendere, inviolabile, inaccessibile, indomabile, pericoloso, terribile, imponente —> dharṣa, —> dus- 1
dūra दूरे agg./avv., distante, remoto, lontano, molto lontano 1
dṛś दृश् vb.(forme del pres. dalla rad. √paś-), vedere, scorgere, osservare, guardare, considerare 1
deva देव √div-, agg. celeste, divino; sm. divinità, dio; pl. dèi come creature celestiali o risplendenti (viśvedeva “tutti gli dèi” RV);
Colui che risplende, essere luminoso (sura); essere angelico, divinità; princiopi divini reggenti della manifestazione e di carattere universale personificato; principi funzionali nell’ambito dell’individualità grossolana e sottile. Talora designa direttamente il brahman, l’ātman. (Par.)
1; 2; 3; 4; 5
devaja देवज agg. nato da dio, divino (detto di un sāman) a
devajuṣṭa देवजुष्ट piacevole agli dei 1
devayat देवयत् agg. che è al servizio degli dèi, religioso 1
deveddha देवेद्ध agg., accedo dagli Dei (agni) a
deha देह sm. corpo, corpo fisico 1
dyut द्युत् vb. cl. 1 Ā, brillare, essere luminoso o brillante; caos. rendere luminoso, illuminare, irradiare; far apparire, rendere chiaro o manifesto —> vidyut- a
druh द्रुह् agg. che danneggia, che nuoce a, ostile; sm. sf. colui o colei che ferisce, antagonista, avversario, demone; sf. danno, offesa, insulto a
dhanva धन्व sn. arco 1
dharṣa धर्ष sm. temerarietà, arroganza, insolenza; impazienza, imprudenza, violenza 1